Lettori e giocatori, dopo i primi approcci al Blackjack vi siete accorti che questo gioco vi ha decisamente catturato? Benissimo, questo è il posto che fa proprio al caso vostro!
Abbiamo parlato della famosa strategia di base del blackjack, quella su cui tutti i giocatori neofiti si basano, e quella su cui, anche quelli più scafati fanno, almeno in parte, affidamento. Se però si vuol proseguire su un percorso molto più raffinato, selezionato e mirato del gioco, la Basic Strategy non potrà bastare. Occorrerà soffermarsi sull’altrettanto famosa strategia avanzata, un metodo di gioco che non solo vi porterà alla giocata migliore delle vostre carte, ma che potrà raccontarvi molto sulle strategie degli altri giocatori e sulle carte che sono state messe in circolo.
Blackjack: contare le carte
La strategia avanzata che tutt’ora riscuote il maggiore successo è quella del conteggio delle carte, infatti il Blackjack è uno di quei giochi nei quali le carte uscite determinano il successo o l’insuccesso di un giocatore. Riuscire a tenere a mente il conteggio delle carte però non è caratteristica di tutti i giocatori, ed è qui che si vede la differenza tra un dilettante ed un professionista!
Questo sistema, naturalmente e per ovvie ragioni, non prevede di contare ogni singola carta, ma si basa su una tecnica specifica, l’High-Low.
Il metodo prevede sinteticamente:
In pratica: un giocatore possiede la coppia Q-7 e il banco J-9, si fa la somma secondo i valori attribuiti dalla tecnica (-1 +0 -1 +0= -2) ed il risultato sarà la base di partenza per la nuova mano.
Ma cosa significa questo risultato? Semplice. Indica se nel mazzo sono rimaste più carte alte o più carte basse. In questo caso, il -2 indica che ci sono due carte basse in meno rispetto a quelle alte. Ovviamente, il nostro risultato è puramente esemplificativo. Per avere la sua utilità durante il gioco dovrete arrivare almeno ad un +10 o -10.
Dove giocare a blackjack
Contare le carte a blackjack: la squadra
Per parlare di questo argomento, facciamo riferimento a qualcuno che li ha fregati tutti! il nostro uomo da sei milioni di dollari si chiama Ken Uston.
Un vero prodigio, è riuscito a vincere somme esorbitanti nei casinò di Las Vegas e di Atlantic City, ed è stato proprio lui a far imporre dai tribunali di Atlantic City una legge che tutelava i contatori di carte, perché in fondo, quella del conteggio delle carte, è una vera e propria arte.
Come la pallavolo o il calcio, il blackjack è un gioco di squadra dove si distinguono quattro ruoli:
Per il nostro discorso, il ruolo che prenderemo in considerazione è quello del contatore.
Il nostro Uston riusciva a memorizzare le carte, cosa molto difficile se non si è un prodigio, quindi noi ci limiteremo a fare una distinzione tra carte alte e carte basse, e ad effettuare un calcolo delle probabilità molto semplice. Come spiegato precedentemente alle carte basse si da un valore -1, alle medie 0 e alle alte +1.
Ne consegue che le puntate grosse andranno fatte quando resteranno poche carte nel mazzo e quindi se il punteggio che avremo totalizzato sarà relativamente alto, diciamo 15 ad esempio, sapremo che nel mazzo restante ci sarà un numero notevole di carte medio-alte, di conseguenza la nostra probabilità di vincere sarà maggiore rispetto a quella del banco.